"Ci volete costringere a subire minacciando di ucciderci, quando non é più possibile sopportare di continuare a vivere in questo modo!"
Vincenzo Giambanco

mercoledì 15 gennaio 2014

Alcune scritte sui muri sono delle frasi non sempre chiare e comprensibili; nelle frasi scritte per mano della sacra corona, non è fondamentale comprendere il significato più evidente, piuttosto bisogna osservare ogni parola che vi è scritta ed il suo significato secondo la sacra corona, così come è importante tenere presente ogni segno e simbolo, il luogo dove è stata posta la scritta, il colore, la grandezza della scritta, le frecce, ecc; tutto ciò farà comprendere quale sia il messaggio, ed anche a chi può essere rivolto.
Proseguo elencando ancora, una serie di termini in uso alla sacra corona:
SNK: questa è una abbreviazione di SNEAKERS,  ed infatti si può trovare, a volte, affianco o sotto la parola SNK, la sua forma estesa: sneakers. C'era un cartone animato che trasmettevano diversi anni fa in televisione, nel quale apparivano questi sneakers, che erano degli animaletti che si posizionavano all'interno delle orecchie. SNK è un chiaro riferimento agli impianti di "NERVO" che vengono praticati alle persone.
CRISI, C'E' LA CRISI: con questa scritta, si comunica che si è creato un "ingorgo" di cadaveri da sistemare.
FAME: con significato di "fama, famoso", viene usato dall'organizzazione nel modo seguente: quando uno muore, lo mettono nel necrologio del giornale, perciò diventa un personaggio noto, diventa famoso; pertanto, se la sacra corona scrive che la persona in questione è diventata famosa, intende che l'hanno uccisa.
BOOM: questa parola è l'unica che non fu provata, ma dovrebbe comunque indicare quando accadono più o meno contemporaneamente, una serie di incidenti provocati dall'organizzazione.
LORD: è la civetta.
AZEL: è la Polizia. Questa parola, è apparsa sui muri anche scritta con un'apparente D come iniziale, al posto della A; nella sacra corona, una lettera D con forma più triangolare, togliendo la rotondità della pancia della D, in realtà è una A, perciò anche la scritta DZEL, nel modo suddetto, è sempre AZEL.
PSYCO: si ritrova il modo enfatico della sacra corona, di considerare le proprie azioni: loro si considerano "psyco, cruciali".
OPERA, OPERATO: con riferimento al "fantasma dell'opera", descrive il modo di operare dell'organizzazione: come il fantasma dell'opera.
Un disegno come un nastrino ripiegato su se stesso, a formare un occhiello, può avere due significati: se lo si disegna in orizzontale, con l'occhiello da un lato e le due estremità dall'altra, raffigura una persona sdraiata nel letto (l'occhiello raffigura la testa, e i due nastrini dall'altro lato, sempre posti in orizzontale, raffigurano, uno il corpo e l'altro la coperta); se lo si disegna in un altro verso, verticale, ecc. significa: FUORISERIE, nel senso di:"fatto fuori". Si può dire "fatto fuori" anche accavallando il dito medio sull'indice.
Un disegno come una U, ma angolata, cioè disegnata con tre trattini, due verticali ed uno orizzontale, con  l'aggiunta di un altro trattino verticale, a formare una croce sul trattino orizzontale della specie di U, indica un numero 4.
Un cerchio con disegnato un trattino che più o meno dal centro del cerchio, fuoriesce dallo stesso, indica la lettera P.
Una lettera A con le zampe laterali arrotonadate, indica "la donna di quadri", cioè la prostituta.
Un cerchio con disegnato un occhiello, sul genere di una O con il ricciolino, significa: SCELL (SHELL): il sole, che potrebbe riferirsi al personaggio della "croce d'oro" dell'organizzazione, ma di questa informazione non sono certa,  pertanto va approfondita e accertata nelle indagini precedenti.
Il disegno di una spirale è la "CHIOCCIOLA". Questo simbolo è apparso, e continua ad apparire sui muri, ma anche altrove: è il simbolo di mamma rosa. Nelle antiche case di comodo di mamma rosa, le operatrici, indossavano una rosa nella scollatura dell'abito, simbolicamente. Sui muri di alcune delle ex case di mamma rosa, si può ancora oggi osservare il simbolo della chiocciola; ad esempio, a Roma, a via Rimini, al quartiere Appio, nei pressi di S.Giovanni. Per produrre una rosa in modo sintetico, si arrotola su se stesso, a forma di spirale, un nastro di stoffa o di carta colorata. Ho letto in un blog che descrive l'ordine della rosa rossa e della croce d'oro indipendente e rettificato, dell'uso della "rosa esoterica" da parte di questi, che è giusto raffigurata con questa immagine a spirale, ed appunto ritengo che si tratti della rosa di mamma rosa.
Un disegno ancora a spirale, ma molto più limitato, quasi un ricciolo, indica "la PIOVRA".
Il disegno di un'APE, anche disegnata in modo semplicissimo, del tipo delle "cornicette" che si disegnavano sui quaderni dei bambini una volta, è ancora simbologia di mamma rosa, insieme alla chiocciola ecc.
Un genere di scrittura, sul tipo di quello che viene usato sui libri delle fiabe, ancora con svariati riccioli nelle lettere, è uno stile in uso all'organzzazione; comunque, normalmente, mamma rosa lascia sempre più di un segnale, quando si tratta di loro, per dare la conferma agli affiliati, che non si tratta di un caso.
DOMINO: è il personaggio della croce d'oro.
DUCE: si legge Diùs; potrebbe riferirsi ancora alla croce d'oro, ma come la parola SHELL, è da accertare nelle precedenti indagini, perchè non lo ricordo con esattezza.
ACAB: significa: "Allontanati un pochino", e la sacra corona tira fuori questo messaggio dalla seguente loro "logica": il termine è riferito al profeta Acab; il profeta va a piedi, e a piedi non si va molto lontano. Ricordate quando a Roma, qualche anno fa, vi furono delle violente manifestazioni, nelle quali incendiarono un furgone dei Carabinieri, sul quale poco prima avevano scritto in grande: ACAB?
Il disegno di un PICCHE, come quello delle carte da gioco, può essere una freccia, dare una indicazione.
La scritta Te, in corsivo, con una T scolastica, come si impara alle elementari, ma con l'aggiunta di un trattino orizzontale sulla T, come se fosse una zeta, significa: SETTETE, proprio nel senso di: "Bo, bo, sèttete!" e indica: "Allontanati e ritorna".
FUNGO: significa: "Là trovi qualcosa"; quello che devi trovare! ... come il fungo che spunta all'improvviso, in un determinato punto, chi sa, troverà ciò che deve trovare. La parola Fungo, si può trovare spesso associata ad una freccia, con la lettura della stessa, come ho spiegato in un post precedente.
LAZIO, LAZIALE: significa che quello a cui si stanno riferendo, non sta a Roma, ma comunque è nella regione Lazio.
ABBASSO NAPOLI (usando per "abbasso" la W rovesciata): significa: NON STA A SUD. Lo stesso "abbasso" riferito a BERGAMO, significa: NON STA AL NORD.
W (qualcosa o qualcuno): significa che attualmente quel qualcosa o qualcuno è attivo e/o è al potere.
EMO: significa che ciò che intendono, ha a che fare col settore sanitario.
Prima di proseguire, è importante conoscere la risposta alla domanda: COSA FA "MAMMA ROSA"? MAMMA ROSA PROVOCA IL RAPTUS.
WEVE, HUT, WONT, MAZER, CONCORDE, GONE...: indicano i nomi che l'organizzazione attribuisce a tutta una serie di frequenze usate nelle torture con radio-trasmittenti. Gone, ad esempio, che è una frequenza bassa, la definiscono: la frequenza, il ritmo infernale: Mazer, una frequenza di tonalità medio-acuta, la definiscono: il robot sterminatore, poichè dovrebbe essere quella che usano per indurre raptus nel soggetto agganciato.
SHADE, DIOPE: diope è chiamata anche DIO C'E' (camuffando "Dio c'è", cioè chiudendo la C di C'E', e togliendo apostrofo e accento, viene fuori DIOPE); FEIS, BOOGY, DONS, ecc. sono tutti metodi di torture con radio-trasmittenti, operate dai torturatori, e associate alle varie frequenze; ad esempio, Shade, è un trattamento definito dalla sacra corona, di tipo infernale, per il furore che provoca nella vittima; Diope è quando la vittima è costretta, incastrata su un acuto, infatti, la ragione per cui la sacra corona usa il nome di Dio per intendere tale stato di acuto, è che "come Dio è in alto, così è tale frequenza" (nota, stato in cui si viene mandati); Feis, cioè: Capelli, intende "Tirato per i capelli"; in questo caso, la vittima, con varie tattiche di tortura, viene trattenuta psicologicamente indietro, assente, arretrata, addirittura con la sensazione di avere la testa angolata indietro, ed ovviamente si è in pericolo, in questo stato; si immagini di dover attraversare la strada in questa condizione, o semplicemente di aver a che fare con acqua e corrente elettrica per asciugarsi i capelli con il phon! Boogy è costringere la vittima alla tortura del topo in bottiglia, costringendola ad un deleterio scervellamento senza via d'uscita, facendola  saltare da una possibilità ad un'altra in cerca di salvezza, di distacco; ogni possibilità con ritmo di 2/4, fino all'urlo, il tutto legato ad una frequenza bassa che varia di tonalità ogni 2/4, insieme ad altre tattiche di torture, ritmo e frequenze. Dons è "l'imbarattolamento": come per mescolare una sostanza, un cibo in un barattolo, lo stesso viene scosso su e giù velocemente, così ad un certo punto, alla vittima ritenuta allo stadio di ossessionamento adeguato, viene imposto ciò ed altro, per costringerla alla masturbazione,  paragonabile a questo livello, ad un suicidio, pur di uscirne fuori; all'imbarattolamento, vengono aggiunti ciò che chiamano BOBCAT, cioè una velocissima frequenza bassa localizzata al basso ventre in linea orizzontale (Dons è verticale); CALIFFO, che prende il nome dal pistolero coi baffoni lunghi dei cartoni animati, e intende due linee imposte alla vittima, che da dietro al collo la tirano in basso, indietro, ecc.
Quanto ho appena esposto, è una piccola parte dei metodi di tortura con le radio-trasmittenti; più avanti riprenderò l'argomento più dettagliatamente, ma ho voluto comunque spiegare qualche passaggio, e spero che qualche vittima di questi impostori, abbia potuto trovare un po' di chiarezza ed un minimo di aiuto, in modo che possiate cominciare ad osservare le loro tattiche mentre siete agganciate, invece di ripiegarvi sui voi stesse e credergli. Mi permetto di supplicare chi si dovesse trovare sotto tali torture: non fatevi assorbire dalle menzogne che vi costringono a subire durante le torture, sottoforma di tutto quello che usano: ritmi, frequenze, linee per spingervi fuori di senno, note acute e basse, interventi verbali e la velocità con cui vi impongono tutto ciò: E' TUTTA UNA FARSA! Non siete furiosi e non siete depressi! A questi mafiosi interessa buttarvi da una parte e dall'altra per ottenere orgasmi, da soli e in compagnia! Non cedete a depressione e raptus! Se può esservi di aiuto, quando tentano di sopraffarmi, mi aiuto praticandomi dei circoletti veloci sulla tempia sinistra con un dito, oppure dandomi dei colpetti con una mano sul palmo dell'altra mano, il tutto, continuando a non praticare ed assecondare reazione psichica; riesco così a staccarmi, avvertendo, insieme al distacco, uno o più colpi consecutivi che mi fanno sbalzare la testa sul lato destro; purtroppo, questo sollievo dato dal distacco, almeno nel mio caso, dura solo un istante, perchè non smettono e continuano a torturarmi, ma almeno non soccombo emozionalmente: la testa e la vita sono mie, e se volessi decidere di incavolarmi, non ho bisogno di mamma rosa!  Ho depositato un'altra querela, e spero che presto, presto possiamo ricominciare una ferma azione legale contro questi mafiosi.
Anche gli psichiatri omertosi circa tali crimini, quelli che, in quanto medici, hanno il DOVERE di denunciare all'Autorità Giudiziaria che i sintomi di un loro paziente sono di natura dolosa, ed invece tacciono praticando TSO e imbottendo di psicofarmaci, sono perfettamente a conoscenza dell'esistenza e della pratica di tali metodi di tortura; in un post precedente ho scritto che vi avrei dato ragione di tali affermazioni: la sottoscritta è la terza discendente del Professor Sante De Sanctis, illustre psichiatra e primario dell'allora manicomio Santa Maria della Pietà di Roma; fu lui a studiare, per la perfetta conoscenza di tali tattiche di torture sulle vittime, ed a prodigarsi perchè gli psichiatri ne fossero altrettanto edotti! Il Prof. De Sanctis chiamava il cervello: la mente, e spiegando tali tattiche di torture, paragonava la mente ad una "pallina di cartapesta sospinta continuamente in alto, alla quale non doveva essere concesso di ritornare in basso". Al più presto, nei post successivi, vi spiegherò più dettagliatamente quanto è stato compiuto e si continua a compiere per mettere a tacere tale opera preziosa e indispensabile del Professor De Sanctis (il padre della mia bisnonna Virginia De Sanctis).
Proseguo:
FUCK: questa scritta si trova spesso vicino a riferimenti a morti ed incidenti provocati. Per questi mafiosi, le persone cadute nelle mani e per le mani di mamma rosa, "sono andati a fuck".
Un padre può sacrificare un figlio all'organizzazione.
ASSO: ha più di un significato, uno è l'asse delle ruote. Si manomettono gli assi delle ruote delle automobili, le ruote, ad opera di meccanici e gommisti collusi, per far perire le vittime in incidenti d'auto, ma Asso, detto pure ONE, è anche la vittima.
TOMA: moto, motore.
WEK: è il rumore della frenata di un'automobile.
Un disegno di una serpentina verticale, con disegnata sopra una A e sotto una corona, o comunque simile a ciò, è: QUESSE, ASSO: la vittima, il bersaglio.
OLTRE: significa che la cosa a cui si riferiscono, è oltre l'ostacolo che la separa. In caso di ossa murate dietro gli elettrodomestici delle cucine, le ossa sono "oltre", dietro al muro.
WRON, WROZ: indica il rumore delle tubature dell'acqua. La sacra corona usa per le torture, anche le tubature dell'acqua.
TANKO, DANKO. è il televisore; lo raffigurano anche con un disegno di un apparente carro armato, in cui il cannone, in realtà, è l'antenna del televisore.
FANZA: è la faida.
FOGNA: indica che quello che intendono, si trova molto a sud.
la SVASTICA, nell'organizzazione, indica i pedali della bicicletta.
FASCIO: non si riferisce al fascismo, indica invece i binari del treno che "sono lunghi come le fasce..."
RAZZISMO: indica il maleodore dei cadaveri.
il simbolo di un ASTERISCO, indica la MARGHERITA. Nell'organizzazione, Margherita è un altro nome per intendere mamma rosa, così come il disegno di una margherita.
Un rettangolo verticale, con disegnato all'interno, un trattino ancora in verticale, è il TOMBINO, che significa: "Sparisci, nasconditi!". E' utile sapere che quando questi fuggono (perchè li hanno beccati), si nascondono nelle catacombe. A Roma vi sono delle entrate per le catacombe sotto diverse chiese, oltre quelle note, visitate dai turisti.
Una X indica la STELLA, che raffigura la vittima.
SANGUE: significa PARENTELA DI SANGUE.
Una CORONA indica la sacra corona: delle palline disegnate sulle punte della corona, raffigurano gli appartenenti all'organizzazione, e la loro capacità di intercambiarsi.
Il disegno della MATITA, anche poco comprensibile, ad esempio, un rettangolo verticale con un triangolo con la punta in giù disegnato sotto, indica la ex fabbrica di matite di Via Assisi,157, a Roma, nel mirino della sacra corona da decenni (di proprietà della sottoscritta). Il disegno della matita si è potuto osservare su molti muri, anche disegnato con due ali ai lati (le orecchie di Dumbo precedentemente spiegate, simbolo dell'uso di frequenze al fine di torture con radio-trasmittenti); ancora, disegnata con la corona suddetta sopra la matita, che indica la presa di possesso della sacra corona, di questa proprietà; con il numero 47 all'interno della matita, che indica la presenza nella stessa proprietà, di corpi occultati di vittime rapite e uccise dalla sacra corona (il 47 è "il morto che parla", nella smorfia); ed ancora, intorno alla matita, alcuni punti, che indicano la quantità e la posizione di questi corpi; inoltre, nella proprietà si è sentito spesso, fortissimo puzzo di decomposizione, ed inoltre, è apparsa la scritta GHANKE sulla porta di entrata della stessa proprietà; tale scritta significa che in tale luogo, vi è il pieno di cadaveri occultati. Personalmente, ho telefonato molteplicemente ai numeri di emergenza 112 e 113 esponendo il tutto, e chiedendo di effettuare delle accurate ricerche nella proprietà, con i cani specializzati nella ricerca di resti umani; ugualmente, ho fatto la stessa richiesta all'Autorità Giudiziaria nelle mie querele, che invece sono state archiviate senza indagini, nè, nessuna ricerca di resti umani, è mai stata fatta con i cani specializzati, in questo luogo, in compenso, sono stata buttata fuori dalla mia proprietà dall'avvocato Riccardo Taddei (con precedenti di indebite assegnazioni di parti di eredità di Virginia De Sanctis) che indebitamente si è definito "curatore" della mia proprietà di Via Assisi,157, con il benestare della Giudice Pina Guglielmi, nome che avevo già sentito fare da mio padre Vincenzo Giambanco, riferito a copertura di frequenze, per cui ho depositato querela per associazione mafiosa, anche questa archiviata senza indagini; più avanti esporrò più dettagliatamente questi fatti.
Nella sacra corona, un PUNTO indica un cadavere occultato, consumato in povere ossa.
Una breve linea, indica un cadavere occultato, ancora intero.
UAIDER: significa Block Notes.
FIA: significa FIACCHI, pertanto spessissimo per intendere l'eredità di Fiacchi (Virginia de Sanctis) scrivono FIA. Per indicare le proprietà di Fiacchi, usano anche la scritta TIS, che è una elaborazione dello stemma di Fiacchi, il quale era raffigurato da una incudine; nella sacra corona, tale incudine (TIS), viene raffiguarata con un disegno, un simbolo che somiglia ad un pi-greco, allungando il trattino della T fino sopra la I ondeggiandolo un po', e aggiungendo la lettera S alla fine (sai, capisci! Già spiegato nell'alfabeto gamma). Questa specie di "pi-greco" e la scritta TIS indicano le proprietà di Fiacchi. Le scritte compaiono sulle proprietà di Fiacchi; ciò per la pretesa di possesso su tali beni, da parte della sacra corona, da decenni e decenni.
Vi sono altre scritte riferite agli eredi di Virginia de Sanctis e ad altri personaggi.
In un post precedente avevo già spiegato che la scritta ORN, ORNE, indica la mia persona; si può trovare scritto anche YORNE, JORNE, TORNE; le prime due sottolineano che la sottoscritta è sotto tortura con radio-trasmittenti (Y e J indicano l'orecchio, intendendo che la persona "sente", ossia che è agganciata dall'organizzazione); TORNE indica, con la T iniziale, che ORNE è l'impiccato (la T è l'impiccato).
LUCIENT, SERT, indicano mia sorella Luciana. Camuffando la scritta Lucient, viene fuori la parola Sert.
ALEXANDRA, AISE, ASHER e altre scritte sul genere di Asher, indicano mia sorella Alessandra. Asher è la "donna delle piramidi", quella che la fa pagare a quelli che si ribellano all'organizzazione, inteso un po' come "la maledizione della mummia". A Roma, all'entrata di Viale Mazzini, appena superato il ponte sul Tevere, c'è un monumento che fu fatto erigere da mio zio Dante Damigelli; é un grande volto: raffigura mia sorella Alessandra, quale signora di tutta la zona che vi è oltre (Trionfale, Prati, Montemario...); si pensi che tali proprietà di Fiacchi/ De Sanctis sono anche mie. Intorno al monumento, vi sono piantati dei papiri.
MAYVER e scritte simili, indicavano mio nonno Alessandro Fiacchi, che chiamavano anche ALFA.
POKEMON: indicava mia nonna Annunziata Siviero.
LULIC indicava il fratello di mio nonno, Paolo Fiacchi, che era più piccolo di età rispetto a mio nonno, appunto: Lulic (il più piccolo).
ELSE indicava mia madre.
DEBBY indicava mia nipote Giada Ferrari, la figlia di mia sorella Luciana.
MADAMIGELLA, con un cuore rosso, indica Damigelli.
Il numero 79 indica Dante Damigelli.
Negli anni 80, la sacra corona cominciò ad attribuire a mio padre, il nome ELSE, precedentemente usato per indicare mia madre. Personalmente sto osservando che stanno continuando a scrivere i nomi che usavano per indicare i miei nonni e mio padre che oggi non ci sono più, perciò, e per la certezza che già hanno attuato questo passaggio di nomi da mio padre a mia madre, e per i modi e i siti dove stanno scrivendo questi nomi, deduco che stiano continuando a trasferire tali nomi ai posteri; sto costatando l'uso di Lulic, riferito a mia sorella Luciana ed a sue proprietà (mia sorella Luciana, pur essendo la più grande di età, è la più piccola di statura), Mayver in riferimento a mia sorella Alessandra, ed in effetti si chiama come mio nonno Alessandro (Fiacchi); Else in riferimento alla sottoscritta, a mie proprietà ed ai miei comportamenti di denuncia come mio padre.
Anche alcuni colori sono usati per indicare alcune persone specifiche:
il verde scuro indica mio zio Dante Damigelli; il rosa fucsia indica mia nipote Giada Ferrari; un azzurro acceso indica mia sorella Luciana in rapporto al personaggio della croce d'oro, al quale è collegata.
La scritta SAND indica mio zio Dante Damigelli, ma a seconda del colore con cui viene scritta, si riferisce ad un personaggio specifico della famiglia: rosso è la figlia di Dante Damigelli, (quella che negli anni 80 aveva già un patrimonio da 20 milioni di dollari), colei che ha ricevuto l'eredità dal padre, non nel senso patrimoniale del termine, ma in senso di continuazione del ruolo di Dante Damigelli; bianco e argentato è riferito al figlio di Dante Damigelli, che ho anch'egli menzionato in un post precedente.
Alcune simbologie per indicare i vari eredi di Virginia de Sanctis:
Un ciuffo di paglia indica ancora la figlia di Dante Damigelli (dovrebbe chiamarsi Daniela Damigelli, ma non ne sono del tutto certa, devo accertarlo);
Una donna vestita di bianco indica Rita Rossetti, una dei figli della sorella di mia madre, Anna Fiacchi.
Un uccellino indica un altro figlio di mia zia Anna Fiacchi, Stefano Rossetti.
Una scacchiera indica il fratello di mia madre, Benito Fiacchi, chiamato comunemente Nino. La scacchiera non è soltanto quella con cui si gioca una partita, ma ogni scacchiera, come ad esempio, un pavimento fatto a scacchiera, ed in TV, la scacchiera si vede ripetutamente, e aggiungo, per far capire meglio, che dietro ogni canale televisivo, c'è uno degli eredi.
Due uccellini vicini, indicano ancora il figlio di Dante Damigelli, a volte accompagnato da un cuore; tale persona è indicata anche con un cuore bianco e rosso, anche un po' frastagliato, a volte accompagnato da scritte del tipo: "Chi avrà cura di questi ragazzi?"... ecc.
Un pallino con intorno un cerchio aperto nella parte inferiore, indica mia zia Anna Fiacchi e ne sottolinea il suo ruolo di madre amorevole, (la specie di cerchio intorno sarebbe la "cura fasciante..."); mia zia Anna Fiacchi passava, per il Comune di Roma, come una benefattice, ma regalava in beneficienza le proprietà di mia madre! Facile, vero?! Scrivo esplicitamente: come la casa data alle donne del volontariato Vincenziano, a via Calamatta, a Roma, dietro il Palazzo di Giustizia a Piazza Cavour a Roma, e molto altro; colgo lo spunto per aggiungere che da mio padre furono messe in luce, tra le stesse volontarie, elementi di mamma rosa, volontarie che stanno ancora lì... così come molti altri smascherati, stanno ancora in molte altre opere di volontariato: S.Egidio, mense per i poveri, opere per minori, per scomparsi, per l'antimafia, eccetera eccetera.
E diversi altri simboli.
La scritta SUPPLY, che sottintende "supply al telefono" specifica il modo di comunicazione con radio-trasmittenti della sacra corona.
RAPID: potrebbe significare masturbazione, ma non ne sono certa.
NEON: significa nei riguardi della persona che deve capirlo, che una determinata persona o ambiente, ti illumina, ti protegge, ti tiene d'occhio.
MERDA: é l'oro.
SONAR: è il disco, la canzone; si può leggere ciò anche in questo modo: SONAR MALY. Si costringe la vittima a subire in ELF, e anche a doverlo riprodurre continuamente con la mente e le corde vocali, uno stesso ritornello musicale, fino allo sfinimento e al soffocamento. Inoltre questa costrizione serve ai torturatori, per mantenere la vittima sul "trampolino di lancio", ossia a mantenere le corde vocali ed il diaframma della stessa, su una tonalità più elevata rispetto ad una posizione di "stand by"; tutto ciò per buttarla più facilmente, al momento adatto, in un corto circuito psichico (raptus). Per il torturatore che ha questo compito, è più difficile risollevare dal "basso" la tonalità di quiete della vittima.
JOINT: sono i soldi.
SUPER: si riferisce alla benzina "super", ma con significato di dare alla vittima una dose super di torture.
IPER: è un loro grado superiore nella gerarchia degli affiliati, ad esempio nel quartiere.
RESO: è l'avviso di smettere, di "tornare indietro".
BRUCE AGO: Bruce prende nome da Bruce Lee che la sacra corona usa per indicare le arti marziali (Bruce Lee era una persona perbene); Ago, dall'ago che per cucire, buca, entra dentro e poi riesce fuori; le due parole affiancate intendono la vittima sottoposta a pesante stress intermittente, a stressante tira e molla, da persona/e colluse.
Il disegno di un cerchio con al centro due trattini paralleli, indicano il BOTTONE, e significa: "Aggancialo!" (con la radio-trasmittente).
ACETONE: è l'ordine di fare caos, rumore, confusione.
YOGURT: indicazione di provocare fastidio, acido... (psichico, nervoso) alla vittima.
Il disegno di una linea con due trattini arrotondati ai lati, raffigura l'ANCORA.
ORA: è il turno da fare con la radio-trasmittente sulla vittima presa di mira.
FAITH: è la sigla della sacra corona; ha origine dalle iniziali dei paesi in cui era presente la sacra corona: Francia, Austria, Inghilterra, Turchia, Ungheria. E' importante per me sottolineare che non intendo permettermi, nè mi permetterò mai di identificare un popolo dove vi sono stati, o vi siano oggi fatti di sacra corona, con questo malaffare, anzi, garantisco che proprio dove tale impostura ha creduto di imporre le sue leggi, vi sono stati grandi esempi di testimoni liberi e coraggiosi che si sono messi dalla parte della legalità e del rispetto della persona, ed alcuni di questi hanno pagato con la vita!
NON: significa che: "Tanto di qua, o tanto di dà, è la stessa cosa".
VELLAY: significa: Tedesco.
SINUE: lo scrivono camuffato; indica l'Indios, pertanto, deduco: il Sudamericano.
SPIAR, SIAR: indica l'America, l'Americano.
NINFA: indica l'Africa.
TOKA: indica Tokio.
IRIS: indica la Francia.
MAZAR: dovrebbe indicare il Portogallo.
OMAR: indica il Russo.
MUSTAFA': indica la Turchia.
PUNG: indica l'Asiatico di una determinata zona, ma non lo ricordo con certezza. Da alcune scritte sui muri, sembra riferito ai tunisini: da accertare, andando a ritirare fuori le precedenti indagini.
Un OROLOGIO portato al polso destro, anzichè al sinistro, come viene portato in linea di massima, indica una persona costretta alla dipendenza da torture e adescatori. Lo si comprende con il seguente "ragionamento" della sacra corona: "Se io porto l'orologio al polso destro, io non guardo l'orologio=Tu guardi l'orologio, perciò: tu dipendi". Nel linguaggio della sacra corona, si ritrova spesso il parallelismo: io/tu, noi/voi.
Un VOLTO disegnato su un muro, a volte anche con la scritta: TU NON SAI CHI SONO IO, significa: SEI TU, come sottintendere che se non sai chi sono io, sai, però, chi sei tu... Si trova ancora il parallelismo: io/tu ecc. E' un modo di intendere e di ragionare che può aiutare a comprendere il significato di alcune scritte, ed anche a poter identificare chi sta "dialogando". Inoltre, la sacra corona usa dei "TIPI" per riferirsi a determinati affiliati, a dei tipi con determinate strutture di volti, di fisico, di abbigliamento, di gruppo sociale, ecc. ad esempio: BRANCA (lo si trovava scritto nel sottopassaggio della Stazione Nomentana a Roma) indica un volto con una fronte arrotondata, stempiato.
FRED o FREDDY indica un tipo basso, dai tratti del volto sul genere del personaggio di Fred dei cartoni animati "Flintstone" (Gli Antenati).
HARRY indica un tipo dal viso rettangolare, capelli corti.
CYBER indica il modo di essere con piercing, (un tempo erano le spillette), le borchie, e prende origine dal personaggio di Frankesteine. Ve ne sono altri, ve li comunicherò (devo raccogliere tutti i fogli e foglietti dove ho annotato tutto).
ATTILA: indica il fabbro.
SIERO: é l'ordine di alterare una persona. Ho fatto personalmente esperienza della tattica della sacra corona di somministrare droga per svanirmi la memoria. Inoltre so che l'organizzazione fa largo uso di pasticche. Ancora: ho potuto osservare ripetutamente questa scritta affianco ai bar, appunto dove si assumono bevande. C'è chi deve capire l'ordine, lo sa, e non necessariamente deve essere il barista; può anche essere un cliente che capisce, proprio per l'associazione bar/bevanda, che deve compiere quanto ordinato e infilare la droga nella bevanda della vittima, ma vista la gravità di tali fatti, e degli effetti devastanti a fini delinquenziali, gli accertamenti vanno effettuati in tutte le direzioni; se il barista non ha niente da nascondere, sarà ben lieto di mettersi a disposizione.
COLORADO: è uno stacchetto musicale di un determinato genere (non necessariamente identico, ma sul "tipo", che dovrebbe indicare nella fattispecie: "ambiente e stile da vecchia stiva di navi" (per volgarità). Come ho spiegato in un post precedente, la sacra corona comunica anche attraverso degli stacchetti musicali. Ve ne sono altri.
RONSON: è il cane.
Il disegno di un trapezio, mancante della base (più larga), si chiama COEN ed indica la lapide della tomba, chiaro riferimento a cadaveri occultati.
HOGRE: indica una vittima in uno stato peggiore di quello dell'impiccato: viene fatto in modo di farlo passare per psicolabile, è il bersaglio dell'organizzazione; gli viene scaricato contro di tutto; gli vengono costruite continuamente delle situazioni appositamente, per farcelo ricadere; viene raffigurato anche con una immagine di un volto con occhi spiritati, ciò per evidenziare che Hogre è "psicolabile"; con immagine di un coniglio/lepre con occhi dello stile precedente; viene anche raffigurato con testa di coniglio e corpo umano, con una valigetta 24 ore, che significa che Hogre è in movimento nella città mentre subisce lo stato devastante di bersaglio mobile costante.
La sacra corona usa anche nomi e figure di alcuni personaggi, per indicare, ad esempio, un certo tipo di tortura; ne espongo alcuni, visti sui muri:
GOZER: è scritto anche GOZE, ed è un personaggio cattivo, che attacca, punzecchia, colpisce; indica il tipo di tortura a cui sottoporre la vittima per sfinirla, non necessariamente riferito a tortura con radio-trasmittente, ma anche a tormenti provocati sulla vittima tramite complici. E' raffigurato anche con il disegno di un serpente tutto ondeggiato, con la testa simile ad una tartaruga; da quando ho riconosciuto questo personaggio e l'ho messo a verbale nelle mie querele, è stato maggiormente camuffato.
BOZE, BOIZE: Questo personaggio passa apparentemente per buono, ma non lo è; a volte è raffigurato come un grassottone; sui muri è spesso associato alla parola YOKE, YOKES (ho già scritto di ciò in un mio post precedente, ed appunto, Yoke è "l'orsetto che si dona ai bambini", che con la S finale, significa pure, per chi deve capire: "Sai, Capisci bene, Intendi"), pertanto il "BOIZE" è il pedofilo. Ho dichiarato che tali scritte si possono osservare sui muri di diverse scuole dell'obbligo e asili, perciò, non avendo io dei bambini, mi permetto di suggerire ai genitori di minori che possano aver letto questo blog, di accertare se eventualmente qualcuno avesse dato informazioni ai bambini su un ipotetico personaggio di nome BOIZE o simile, come un personaggio dabbene, fiabesco o qualsiasi altra cosa che potrebbe mettere un bambino in una condizione di errata fiducia (in questo caso) e di possibile abbordaggio.
YAWER, XAWER, SAWER: si trova scritto in più modi, personalmente, ho fotografato questa scritta, sul muro davanti al reparto pediatrico dell'università a Viale Regina Elena, a Roma (la foto è in Procura, a Roma). Xawer era un adescatore di bambini. Scritto con la Y iniziale, sottolinea l'aggancio di minori con la radio-trasmittente.
HENA: è l'entità che dilania. Si riferisce a violenze terrificanti. Viene raffigurata con le sembianze di una donna con le ali.
STOP, STOPPIE: indica lo "stop" del cameraman, così come "stoppie", e significa: "Riprendi, filma!". Ho potuto fotografare la seguente scritta a via Nocera Umbra, a Roma: BENA STOPPIE, che pertanto, dovrebbe significare: "Filma la tale violenza e guarda", oppure, che si potrà guardare la violenza filmata. La B, nell'alfabeto gamma è: occhiali, guarda! Ed è posta prima di ENA (Bena).
Un disegno che raffigura una specie di tartaruga, in realtà, nella sacra corona, è l'ACARO, ossia, colui che sta con la radio-trasmittente.
DHESO: dovrebbe significare COESO, che nella sacra corona intende: cadavere ancora "unito", nel senso di: intero.
EGO, EGON: "ego" è: se stesso, ma nell'organizzazione, è riferito ad un cadavere, in senso di "tirare fuori se stesso", pertanto significa che il cadavere nascosto, sotterrato... in quel determinato punto, manda cattivo odore; con l'aggiunta della N finale, indica precisamente che si tratta di un cadavere sotto terra (vedi spiegazione dell'alfabeto gamma).
EGOIST: indica il MATTO, o quello che fanno passare per matto. La logica è la seguente: quando uno è matto, si muove in modo strano, o parla da solo, ecc.; in qualche modo attira lo sguardo delle persone, si fa guardare, perciò: é un egoist(a).
ART: lo scrivono anche ARF; viene raffigurato con un disegno somigliante a Dracula, anche con denti in evidenza, ma non è Dracula. Art ha a che fare con la prostituzione, non nel modo classico, ad esempio, di strada ecc., ma con visite notturne, ecco perciò la similitudine con Dracula. Colui che ha la facoltà di poter approfittare di queste visite notturne (abusi sessuali non necessariamente consensuali), ha avuto nel suo tronco familiare, un parente Vescovo. I denti possono avere nell'organizzazione, significato di consumazione di rapporto sessuale, ma quest'ultimo particolare è da approfondire nelle vecchie indagini.
TROSCEL: indica il mazzo di chiavi. Riprodurre chiavi di appartamenti, pùo tornare utile al fine di visite notturne. So che quando una persona viene narcotizzata, si sveglia al mattino con un sapore metallico in bocca.
Un albero esageratamente potato, appena di più di un tronco; non un disegno, ma un vero e proprio albero, indica la presenza della sacra corona in quella zona. Se osserviamo con attenzione, in alcuni quartieri, o isolati, si possono osservare degli alberi che vengono lasciati lì in questo stato, a lungo; ma dove ciò indicasse la presenza della sacra corona, vi saranno altri segni, come scritte, girandole e altri simboli; si potranno verificare i cognomi presenti e gli eventuali precedenti di sacra corona degli abitanti di tali siti, ma anche sintomi uditivi e persecutori fuori del normale degli abitanti, o puzzo di decomposto, o presenza di vermi della decomposizione e di silfidi, trasmissioni radio, frequenze, contatti sospetti, ecc.
NO A (qualcosa): significa: IVOICE, cioè VIRUS (vedi spiegazione alfabeto gamma), leggendolo nel modo seguente: la N comprende sia la I, che la V, e poi la O.
Il disegno o la posizione di un pugno con il pollice in su, indica il CONIGLIO, che nella sacra corona è la preda, la vittima, hogre. Il pugno con il pollice all'interno della mano, indica la vittima catturata.
La posizione del dito medio accavallato sul dito indice, significa "FUORISERIE", cioè: la vittima fatta fuori. Vi sono altre posizioni del corpo e delle mani che hanno funzione di inviare messaggi agli affiliati, come mettere le dita della mano in giù, indica mamma rosa, ed ancora, fare un movimento con una spalla in avanti e l'altro braccio indietro (anche questo mi fu spiegato, ma purtroppo al momento non lo ricordo); un altro gesto e poi un salto, significa che dopo aver fatto fuori la vittima, pestano pure sulla terra dove l'hanno sotterrata; guardare una persona, abbassare lo sguardo e poi guardarla nuovamente, è una minaccia nei riguardi di quella persona. Alcuni di questi movimenti, sono i movimenti del rap, e nella sacra corona, RAP, significa fare razzia, rastrellare; ovviamente, non bisogna demonizzare tutti i giovani che ballano il rap, i movimenti sono quelli, e chissà quanti ragazzi lo ballano solo perchè oggi si balla così ed il ritmo è trainante, e poi ci stanno quelli che lo propongono in malafede, ed in quel caso si dovranno fare altre indagini, perchè l'esperienza di chi mi ha preceduta, conferma che "se cè, si trova"; anche il termine BLACK BLOCK non è cosa di oggi, perchè già dalle azioni legali che videro la partecipazione di mio nonno Alessandro Fiacchi emersero dei Black block in fatto di sacra corona, lo stesso per diversi nomi di personaggi di cartoni animati e di telefilm, che furono già figure in uso alla sacra corona da decenni.
Spiego, per quanto mi è possibile, la simbologia da cui hanno origine certi termini basilari riferiti alla mafia, ad esempio: la piovra, (si immagini effettivamente una piovra) la cui testa, rotonda, viene chiamata nell'organizzazione: CUPOLA, e nella simbologia della sacra corona, l'immagine della cupola di una chiesa, indica la "cupola", in senso mafioso; ho già spiegato in un altro post precedente, che anche la posizione delle mani tese, in posizione obliqua, con le dita medie che si toccano, indicano anch'esse la cupola. La piovra è composta da sette persone fisiche del potere criminale ed economico della sacra corona, che furono già smascherate, grazie al contributo di mio padre, già dagli anni 80, ma, cosa che non mi si può smentire, di tutto ciò, e di questi elementi non si dice niente.
Il personaggio della Croce non è solo ad avere grande potere; l'altro, è spiegato con una simbologia molto semplice, ma appunto perchè semplice, potrebbe non venire in mente, ed è la seguente: su una moneta vi è la croce e la testa, e quindi, l'altro potere è la TESTA, purtroppo, al momento non ricordo bene se la testa indica un'altra persona fisica, come la croce, oppure sottindente la cupola, ma anche in questo caso, si troveranno informazioni certe nelle precedenti indagini. Negli anni 70, il capo della sacra corona era LOPEZ, ed effettivamente, su molti muri, si è potuta vedere la scritta: LOPEZ, LOPES, LOPEZ THE KING. (Es. Roma, sui binari della Stazione Ostiense).
La sacra corona è retta da quattro prìncipi, dislocati in varie parti del mondo: uno è in Africa, uno in Turchia, uno in America ed un altro in Inghilterra; le loro posizioni geografiche, vanno a formare la croce. L'incontro dei quattro principi, viene indicato dalla scritta POKER e dalla figura, disegno di un poker di carte, posssibilmente di quattro re.
Vi sono ancora due poteri nell'organizzazione, bisognosi l'uno dell'altro: quello dell'organismo stesso inteso come struttura, e quello economico; quest'ultimo è dato dagli eredi di Virginia de Sanctis, quelli di sacra corona, e quelli che a tutt'oggi, sono tutt'uno con loro, e quella che veniva definita "la mamma" di questo potere economico mafioso, era quella che ha ereditato tale ruolo da suo padre Dante Damigelli, cioè sua figlia che dovrebbe chiamarsi Daniela, la quale già dagli anni 80, aveva preso sotto le sue ali, una allora bimba come sua pupilla, la possibile futura "mamma?": mia nipote Giada Ferrari, la figlia di mia sorella Luciana.
I GATTI vengono usati dalla sacra corona, nel modo seguente: dove un gatto fa i suoi bisogni, il cane non va a scavare buche, cosa che quest'ultimo fa, se sotto vi è stato sotterrato un corpo, cosa che risulterebbe pericolosa per l'organizzazione.
I PAPPAGALLINI, sono anch'essi uccellini molto graditi all'organizzazione, poichè pare che vadano in "brodo di giuggiole" con le radio-trasmittenti. Da diversi anni, Roma ne è piena: che casualità...
Alcuni anni fa si potevano osservare delle donne con i capelli bluastri (qualcuna si può vedere ancora); in ambienti soprattutto parrocchiali, avevano ruolo di RUFFIANE. Ovviamente, mi riferisco esclusivamente a quelle colluse, con i dovuti accertamenti del caso.
PAPOFKO, PAPOFLO: indica la MAMAN.
SABO: significa: "Vacci così come sei!"
Il disegno di una CHIAVE di tipo antico è anch'esso simbolico: la parte frastagliata che va nella toppa è la CORONA, e l'altro lato è l'ANELLO (l'anello è la sacra corona).
Uno stacchetto musicale con voci , sul tipo di lamento, indica uno stato come il saba delle streghe.
MITRA: non è il mitra, ma LA MITRA, cioè il copricapo del Vescovo, ed è un riferimento ad alte gerarchie della Chiesa.
Un segno che forma un occhiello, come una "E" minuscola, in corsivo, ma con le estremità più lunghe, è il FIORE, e può avere più significati, ad esempio, può simboleggiare, in senso metaforico, parte del lavaggio della lavatrice (nei programmi di lavaggio della lavatrici è disegnato un fiore), così come, con variante di altro/i occhielli, può indicare la presenza di un cadavere occulato (sulle tombe si portano i fiori):
Un segno sul tipo di un numero 1 (uno) è l'ARPIONE, che indica la vittima agganciata, abbordata con le radio-trasmittenti, ma può arrivare ad indicare anche "arpionata", cioè: sottratta, nel senso di rapita, torturata con le radio ed uccisa.
Il segno dell'arpione, con la parte terminale (sotto) che va a formare un occhiello, significa di poter fare sesso con l'aggiunta di una vittima torturata.
RUM: indica il muro.
CTO: è l'ospedale traumatologico, e pertanto è un riferimento ad ossa, e può dare anche indicazioni circa torture, provocando dolori in punti specifici, alle ossa.
AMBU: indica la "BUA", il termine che viene usato quando un bambino si è fatto male (ti sei fatto la "bua"), ed è l'ordine di provocare dolore con gli strumenti che ho spiegato in un post precedente.
ZIPPO: è la chiusuralampo dei pantaloni. E' apparsa la scritta: FUORI ZIPPO DALLE GALERE ; la galera è la chiusuralampo chiusa. Non è giusto che le persone debbano subire tali indicazioni di traffici sotto le proprie finestre di casa, scuole ecc., senza conoscerne il significato; ovviamente mi sto riferendo a persone adulte come genitori, nonni, mariti, ed a chi ha il dovere di difendere gli inermi. Sul tipo della scritta precedente, tra via Flaminia e via Pinturicchio, a Roma, vi è la scritta: A VOI LA ZIPPA, A NOI LA KIPPA, pertanto: zippa è come zippo, e kippa sta per: COPPA, che è uno dei fregi che Fiacchi poneva sulle sue costruzioni, a ricordo di fatti antichi che avevano visto partecipi i miei antenati; ancora, si può osservare questo continuo uso del "noi", legato al "voi", in questa interminabile collaborazione, dove ognuno ha il suo ruolo in simbiosi; nello specifico, la scritta significa: a voi, i servigi sessuali, a noi (che operiamo tali servigi per voi) le case in contraccambio (le proprietà di Fiacchi in genere).
LOSCO: intende il lavoro "sporco" di trattare i cadaveri degli uccisi per mano dell'organizzazione.
CRONZ e scritte simili, significano: il CRONOLOGIO, che l'organizzazione opera, con la serie di vittime che uccide.
FUCK: significa che le vittime ammazzate da questi, per l'organizzazione, vanno a "fuck".
COYOTE: mi si perdoni il termine che userò ora, lo scrivo solo per esporre alla lettera come stanno le cose: significa COGLIONE, nel senso che quelli che si fanno rapire e ammazzare da loro, sono considerati da questi, dei co.....i.
CAPPONE: come sopra: le vittime si sono fatte beccare come capponi.
STRONZONE: perdonatemi ancora, è tra le cose più tristi da esporre, per la crudezza, la freddezza e la crudeltà con cui viene considerata la vita umana, che non sia la loro, da questi: questa scritta va suddivisa in due parole: stronz one: STRONZ è proprio quello che significa senza la vocale finale e ONE, è il numero 1 in lingua inglese, e indica la vittima agganciata, il bersaglio, considerato come le feci che vengono evacuate una alla volta.
NERO: significa VEDO, nel senso di visionare brutalità, vittime sotto torture con radio-trasmittenti anche in strada, ed anche bambini agganciati e bambini mentre giocano nei parchi, ecc; sono a conoscenza che vi sono persone colluse che sostano nei parchi per scovare il bambino o la bambina adatta per l'aggancio a vari livelli; mio padre intervenne per sventare tali traffici; so che erano punti di abbordaggio a Roma, il parco a Piazzale Appio, dove è la statua di S.Francesco, ed un parchetto in una traversa di Viale Mazzini (papà mi portò con se nei giorni in cui volle informarmi di tutto quanto ritenne di mettermi al corrente, come ho già spiegato in un mio precedente post).
BUST, BUSTI: sono i corpi delle vittime da occultare.
CAPO: come sopra.
ROMA CAPITALE: significa che a Roma si occultano prevalentemente i "capi", intesi come corpi di vittime. Vi erano  altre città, quali siti di concentramento di cadaveri di vittime occultate, ad esempio, Trento, nella zona del Castello. A Roma, erano siti di occultamento di questi corpi: il residence a via Pieve di Cadore, 21, dove ripetutamente si intasava la fogna per la furia di buttarci le ossa di questi poveretti; un giardino infondo a Viale Parioli ed altri luoghi; a Salone, vicino Roma, furono trovate le fosse comuni.
Alla Stazione Nomentana, a Roma, sul binario, ho potuto fotografare la scritta, con tanto di disegno: ROMA VIOLENTA, che ho inviato alla Procura di Roma: la scritta "violenta", significa: VIOLA che indica la presenza di cadaveri occultati; inoltre nel "murales" erano presenti una serie di tombe con le croci che è un ulteriore informazione per gli affiliati; ancora, come ho già descritto, la croce è colui che decide chi deve essere ammazzato; si potevano osservare ancora nel murales, una serie di scritte che indicano alcuni dei metodi in uso alla sacra corona, per  fare fuori le vittime, come: LAMP che significa un infarto, un accidente provocato; TRONIL, che intende far finire la vittima sotto ad un treno, ecc.
BANU, KANU: è la buca dove vi è, o vi è stato sotterrato un cadavere occultato.
SPOKE: è il vulcaniano della famosa serie Star Trek, che aveva le orecchie a punta, per indicare l'impianto di nervetto di bue che fanno quelli di mamma rosa, ed inoltre uno specifico riferimento alle orecchie.
LASH: sta per lasciva, per intendere la bava che può uscire dalla bocca delle vittime torturate con le radio-trasmittenti, per la corrente e la violenza delle torture.
In via Tuscolana, a Roma, nelle immediate vicinanze della Stazione Tuscolana, ho ancora fotografato e inviato alla Procura di Roma questa scritta: NURE 11 DE ROSSI FAIR PLAY? NO THANK S. La parola NURE, purtroppo non sono riuscita a decifrarla; 11 DE ROSSI: l'11 è una "m", DE ROSSI è la rosa rossa, perciò le due cose significano MAMMA ROSA;   FAIR PLAY: un gioco a distanza;         ?: è la chiocciola (è mamma rosa, vedere spiegazioni in un post precedente);   NO: è IVOICE, cioè virus;   THANK: è il televisore;    S al finale: é "intendi bene, sai, capisci!" Il tutto significa: puoi fare un gioco, una partita a distanza con mamma rosa, con la televisione, con il video. Nella sacra corona, il sesso praticato con l'aggiunta di una vittima torturata con le radio-trasmittenti, viene chiamata "PARTITA" (la palla da gioco è la testa della vittima, condotta a raptus, a stati di sofferenza disumana).
45 GIRI: è il rapporto sessuale con aggiunta di vittima torturata con le radio-trasmittenti.
LUCA, LOCA, COCA: significa GUARDARE, FILMARE.
Si trovano scritte sui muri anche le sigle che stavano sui nastri delle cassette per i registratori, viedeocassette, tipo TDK, NC... (scusatemi, non ricordo bene quale sia la sigla), che indicano qualcosa da filmare e da registrare.
VOLT: so che esiste una parola in codice, nella pratica delle torture con radio-trasmittenti, la parola "RIVOLTA" che significa, ordina, in un preciso momento della tortura, che corrisponde ad una condizione ben precisa dello stato a cui è stata indotta la vittima, a "rivoltare" psicologicamente, emozionalmente, la stessa; ciò avviene velocemente e produce un effetto di assorbimento, "accecamento" psichico ed emozionale della vittima. Ritengo che  la scritta VOLT, sia appunto RIVOLTA.
MAC: è l'uomo comune, l'uno qualsiasi (ovviamente, solo secondo la testa loro!).
SMEG: è la cucina; era una loro pratica, murare le ossa delle povere vittime cadute per le loro mani, dietro gli elettrodomestici delle cucine. Delle volte, si vedono associate a tale scritta, le parole: END e OLTRE, che indicano, la prima, che il bersaglio ha terminato il suo percorso di smaltimento, la seconda, posizionata nei punti e nei modi adeguati, ad esempio con frecce indicanti il punto a cui si riferisce, indica che in quel punto, le ossa sono "oltre " il muro (l'interessato lo legge dall'esterno, dalla strada).
EVER: è sul genere di END, nel senso che la vittima ha raggiunto l'eternità.
EVEN: sempre sul genere, la vittima è andata nell'aldilà.
WHET: storpiamento di white, indica lo sbiancamento della memoria operato sulla vittima. Questa scritta, ho potuto fotografarla sulla parete esterna di un mio appartamento al piano terreno, a Roma, in una traversa di Circonvallazione Clodia, al quartiere Trionfale, nei pressi del vecchio mercato dei fiori. Ancora, l'ho trovata scritta in via Ippolito Nievo, ancora a Roma, davanti ad un palazzo che era sito di aggancio di bambini; la scritta era di colore bianco; il fatto è seriamente allarmante, perchè significa che ciò è stato operato su un ragazzino/a, e che gli stessi crimini sono ancora in corso: è assolutamente urgente e indispensabile che queste piccole vittime vengano identificate e salvate! Io non riesco ad avere risposta ed inizio indagini dalla Procura!
ESO: costringere la vittima fuori di se.
LAZ: "prendere al lazo", cioè: agganciare la vittima.
LUPEN: significa che una persona che è stata abbordata dall'organizzazione, ha rifiutato i loro servigi. La scritta è proprio riferita al personaggio Arsenio Lupen, il quale, si dice che, agganciato da "mamma rosa", rifiutò le donne dell'organizzazione, opponendo che a ciò avrebbe provveduto da solo: era ladro, ma anche in questo si comportò da gentiluomo. Pertanto, all'organizzazione non interessa solo l'aggancio di vittime con finalità di tortura, di annientamento e per la sottrazione di beni, ma anche  per pervertire le vittime, e perciò anche uomini (prostituzione e pedofilia) per il ritorno di denaro, sfruttando anche il ricatto a vari livelli. "Lupen", cioè colui che viene indicato con tale nome, diventa un soggetto pericoloso per l'organizzazione, perchè informato.
Riprenderò appena possibile.

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