"Ci volete costringere a subire minacciando di ucciderci, quando non é più possibile sopportare di continuare a vivere in questo modo!"
Vincenzo Giambanco

venerdì 23 dicembre 2016

Riprendo gli scritti di questo blog:
Prima di Ferragosto scorso, perciò prima del 15/08/2016 sono stata trasferita dal Camping Fabulous sito in Via di Malafede, in zona Castelporziano a Roma, al Parkhotel COSTANZA, in via Cristoforo Colombo, 1500, in zona Mezzocammino, a Roma, e ancora una volta, per la terza volta, sono stata alloggiata  nell'appartamento dove mettevano le vittime di torture con le radio, di sacra corona; l'appartamento è il numero 117, e non si può ritenere tutto questo una casualità, piuttosto sto continuando a subire la "passerella di rivalsa" che la sacra corona chiama INCHINO. Al Parkhotel Costanza sto riconoscendo tutti i soggetti della sacra corona che già vi avevano alloggiato negli anni 80 e che erano stati smascherati col maxiprocesso, oltre a questi sto riconoscendo anche vari gruppi e soggetti che venivano al Parkhotel Costanza, a fare la loro parte per torture con le radio; ho riconosciuto un gruppo di Frosinone e della Sardegna, anche se in quest'ultimo vi era almeno un soggetto siciliano. La questione che mi ha lasciato allibita, circa l'INCHINO che la sacra corona mi sta costringendo a subire, è che addirittura, questi soggetti che avevano alloggiato al Parkhotel Costanza negli anni 80, sono negli stessi alloggi dove avevano soggiornato, ed usano ancora le stesse simbologie che erano state smascherate quali pizzini sulle porte e sui balconi, e sono ricomparse le stesse scritte in alfabeto Gamma con riferimenti ai clan presenti al Parkhotel Costanza, alle mansioni criminali di tortura con le radio, ai personaggi di rilievo di sacra corona a cui sono legati, ecc.
 Al Parkhotel Costanza ero venuta più volte con mio padre nel periodo delle indagini, e perchè è parte dell'eredità di Virginia de Sanctis, e perchè la villa alla destra dell'entrata del Parkhotel Costanza era stata scelta da me come mio alloggio, difatti è mia, ed anche per le indagini del maxiprocesso.
Potete immaginare come vengo torturata con le radio e con quale violenza e continuità; resisto con la grazia di Dio, con tutto l'autocontrollo ed il desiderio ed il diritto di rimanere nella pace: sono torturata, non depressa!
Il procedimento di recupero della memoria che mi era stata cancellata con condizionamenti e droghe di sicuro, sta continuando costantemente, ed in merito, voglio precisare che tutto quello che sto esponendo, è frutto del processo graduale e continuo dei miei ricordi, che sta avvenendo da anni, giorno dopo giorno, ora dopo ora, anche se nei miei post, tutte queste informazioni formano tutta una descrizione globale dei fatti; da diverso tempo sto prendendo nota di giorno ed ora di ogni ricordo; inizialmente non lo facevo, ma da un po' di tempo ho iniziato a farlo, ed ho deciso, per completezza del lavoro che sto facendo, di pubblicare appena potrò, anche la cronologia dei ricordi che sto recuperando, con le relative date ed orari. Inizialmente annotavo su dei fogli, poi ho cominciato a prenderne nota sul telefonino, e purtroppo, mi scapperebbe di dire "fatalmente", due miei telefonini precedenti al mio attuale, sono andati distrutti, del secondo, purtroppo, pure la carta sim.
Riprendo: ho ricordato che almeno alcuni di quelli che avevano alloggiato al Parkhotel Costanza, quando furono smascherati, fuggirono al'estero.
Ho saputo da un soggetto del Parkhotel Costanza, che il "proprietario" dello stesso sarebbe una certa Armellini, lo scrivo tra le virgolette perchè la proprietaria del Parkhotel Costanza sono io. Se quanto mi è stato riferito è vero, questa Armellini era gia emersa al maxiprocesso, quale soggetto scelto dal gruppo che aveva messo le mani sul parkhotel Costanza, quale assegnataria dello stesso; il Giudice Borsellino aveva sgominato tutto ciò, e pertanto, lo hanno rifatto!? Qualcosa del genere deve essere avvenuto al residence di Via Pieve di Cadore,21 a Monte Mario; quando vi ero stata alloggiata, avevo dovuto subire un certo Alessandro De Luca, questo dovrebbe essere il suo cognome, quale padrone del mio residence. Negli anni 80, il padre di questi, si era preso il Residence, per assegnalo a suo figlio; smascherato, gli era stato tolto, e ancora, prima di essere alloggiata al Residence di Via Pieve di Cadore, 21, ero stata sgomberata  e denunciata dal giudice, quale occupante abusiva della ex fabbrica di cellulosa di Via Assisi,157 in zona Stazione Tuscolana, il 21/01/13. Anche la proprietà di Via Assisi,157 è mia e lo spiegai alla Polizia presente il giorno dello sgombero, questi mi risposero che il proprietario era De Santis che riconobbi presente (De Santis è un accavallamento di parentele,non parenti, della mia bisnonna Virginia de Sanctis, non eredi), ma quando cercai di raggiungerlo, si era dileguato. Il Giudice che mi ha sgomberata dalla mia proprietà di Via Assisi,157 e che mi ha pure denunciata, è la giudice Pina Guglielmi, uno dei giudici smascherati col maxiprocesso; dopo lo sgombero l'ho querelata per associazione mafiosa di sacra corona,  lei e l'avvocato Taddei, presunto curatore della stessa ex fabbrica di cellulosa di via Assisi, 157, ma la mia querela è stata archiviata, e come per le altre mie querele a mamma rosa-la sacra corona, non sono neanche mai stata convocata da nessuno.
Sta accadendo ancora quanto segue: ogni volta che sono presente in uno dei miei residence, per "sola carità" dell'emergenza case, arrivano a svariati soggetti che ho riconosciuto smascherati e/o emersi col maxiprocesso, lettere da parte della cooperativa delle case (case che io non gli ho mai dato), che ordinano a breve, trasferimenti o sgomberi per mancati requisiti, e questo, ogni volta quando sono presente io sul sito, anche adesso che sono al Parkhotel Costanza; conoscendo il comportamento camaleontico della sacra corona, mi sta venendo il sospetto che questi si trasferiscano in altre mie case o che si assegnino altre mie proprietà, facendo così intendere a chi sa, e che mi vede sul sito, (perchè a Roma, e le persone dei quartieri lo sanno che io sono la duchessa Ornella, una degli eredi di Virginia de Sanctis), che io stia sul posto per facilitare in modo colluso, le assegnazioni delle mie proprietà a questi soggetti, e non perche in realtà io sto in miseria in emergenza casa e massacrata con torture con le radio da questi, ed anzi, sono in condizioni peggiori ed in maggiore pericolo di quando fu smascherato tutto nel maxiprocesso.
Come è possibile che questa sia emergenza case? C'è di nuovo tutta la sacra corona del maxiprocesso nelle mie case! Inoltre ho appreso dai telegiornali che è passata la legge, o qualcosa del genere, che ora si può scegliere il cognome della madre e non più per forza, il cognome del padre, per cui, questi, potrebbero ripresentarsi con altro cognome legalmente, per non farsi riconoscere. Lo posso dire perchè era già uso della sacra corona usare diversi nomi per cavarsela, ma io li ho riconosciuti in faccia. Oltre cio, non si può escludere la possibilità grave, che come me, altre vittime di torture con le radio, siano presenti in questi residence ed alberghi di mia proprietà, in modo da avere già intorno, il quadrato di sacra corona.
C'è un fatto importante che bisogna conoscere, sul quale ho dei sospetti che possano aver effettuato dei depistaggi per modificare la realtà di come si è svolto il maxiprocesso, per reindirizzare le accuse, le condanne, le prove, ecc.: il maxiprocesso si è svolto in prima parte dalla Giuria Popolare, e vi ho spiegato che, emersa collusione di svariati soggetti, il Giudice Falcone prese lui in mano il processo; purtroppo, per alcuni soggetti, non riuscì a trovare le prove schiaccianti; poi al Giudice Falcone si unì il Giudice Borsellino; in seguito, con malvagità da parte di alcuni, fu fatto in modo di far uscire il Giudice Falcone dal maxiprocesso, che fu assunto dal Giudice Borsellino, il quale, eccellentemente, trovò successivamente tutte le prove schiaccianti di associazione mafiosa di mamma rosa-la sacra corona con le conseguenti condanne agli ergastoli; unendo però in tutto il maxiprocesso le figure dei Giudici Falcone e Borsellino, può, potrebbe far attribuire anche al Giudice Borsellino, quello che fu la fase antecedente del Giudice Falcone, o  attribuire a tutti e due i Giudici, quello che ancora fu la fase antecedente del Giudice Falcone.
Grazie per l'attenzione.